BIOSTARS è un progetto approvato nell’ambito del Programma Interreg Euro-MED che promuove l’utilizzo della bioeconomia nelle aree rurali del Mediterraneo per favorire lo sviluppo sostenibile, la tutela della biodiversità e la crescita economica delle comunità rurali.
La partnership internazionale, composta da nove partner provenienti da Italia, Cipro, Grecia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Spagna, lavora per costruire un ecosistema industriale basato sulla bioeconomia circolare, coinvolgendo start-up, imprenditori sociali, investitori e comunità locali.
Al centro del progetto vi è la creazione della BIOSTARS toolbox, un kit di strumenti che integra soluzioni tecniche e innovazioni sociali derivate da progetti precedenti come Horizon BIOLOC and Interreg Euro-MED REVIVE, per guidare l’adozione di pratiche bioeconomiche e lo sviluppo di villaggi “bioeconomici” o hub di start-up.
Titolo completo:
BIOSTARS – Systemic Circular Bioeconomy Solutions to Support Start-up and Social Driven Innovation in Rural Areas
Programma: Interreg Euro-MED
Missione: Innovative and Sustainable Economy
Durata: Aprile 2025 – Giugno 2027 (27 mesi)
Budget: €1.500.000 (contributo europeo: €1.200.000)
Capofila: CERTH – Centre for Research and Technology Hellas – Greece
Partner:
- CERTH – Centre for Research and Technology Hellas – Greece
- SDEWES – International centre for sustainable development of energy, water and environmental systems – Croatia
- CTA – Technological Corporation of Andalusia – Spain
- CORALLIA – Athena R&I Center in Information, Communication and Knowledge Technologies Corallia Unit – Greece
- SERDA – Sarajevo Economic Region Development Agency – Bosnia Herzegovina
- ANETEL – Larnaca and Famagusta Districts Development Agency – Cyprus
- ADAD – Association for the Development of the Aljarafe Doñana Region – Spain
- CUEIM – University Consortium for Industrial and Managerial Economy – Italy
- CEI – Central European Initiative – Executive Secretariat – Italy
Obiettivi
- Favorire lo sviluppo di una bioeconomia sostenibile nelle aree rurali del Mediterraneo
- Promuovere la creazione di ecosistemi innovativi che coinvolgano start-up, imprenditori sociali e comunità locali
- Sviluppare e diffondere la BIOSTARS toolbox come strumento per l’adozione di pratiche bioeconomiche circolari
- Supportare la creazione di villaggi “bioeconomici” e hub di innovazione in settori chiave come agrifood, gestione dei rifiuti biologici, materiali bio-based e tecnologie digitali
- Rafforzare la collaborazione transnazionale e il networking tra i partner e gli stakeholder locali
CUEIM guiderà lo sviluppo di hot spots per l’imprenditorialità in Italia, fornirà formazione e supporto tecnico, e coordinerà la comunicazione e la disseminazione del progetto. Collaborerà in particolare con Università dell’Aquila, Rete dei Comuni Sostenibili e Fair Trade Lebanon.
Destinatari
Il progetto sostiene l’adozione della bioeconomia nelle aree rurali del Mediterraneo, coinvolgendo comunità locali, start-up e istituzioni pubbliche in un processo di innovazione sostenibile. I destinatari principali sono:
- Comunità rurali dei territori coinvolti
- Start-up e imprenditori sociali attivi nella bioeconomia
- Giovani innovatori e imprese femminili
- Autorità pubbliche e policy maker
- Reti di innovazione sociale e partner locali
- Investitori e attori economici della filiera bio-based
Output di Ricerca
Gli output attesi dal progetto:
- Creazione della BIOSTARS toolbox, un kit di strumenti per la bioeconomia circolare
- Attivazione di villaggi pilota bioeconomici nelle aree rurali coinvolte
- Costruzione di hub di start-up locali per l’innovazione bioeconomica
- Rafforzamento delle reti tra attori dell’innovazione sociale e imprenditoriale
- Organizzazione di attività formative e divulgative rivolte a stakeholder e autorità pubbliche
- Coinvolgimento attivo di giovani innovatori e imprese femminili
- Supporto alle politiche locali attraverso il trasferimento di competenze e formazione