CUEIM
 
 
 
dic 16, 2015

My Fair City – Soluzioni a misura di bambino per vivere l’arte e la storia della città

Il progetto di R&S My Fair City- Soluzioni a misura di bambino per vivere l’arte e la storia della città- ha avuto l’obiettivo di configurare una nuova generazione di servizi al turismo per l’infanzia progettati sulla base delle reali esigenze dei fruitori, in grado di creare esperienze pro-attive, ricche e coinvolgenti, e socio-economicamente funzionali, sia dal punto di vista degli acquirenti (genitori, scuole o altre istituzioni aderenti), sia per la capacità di generare opportunità di lavoro sostenibili per una importante fascia di giovani qualificati.

I partner coinvolti nel progetto My Fair City:

Space S.p.A. (soggetto capofila)
• Le Nuvole Soc. coop.
• Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
• Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale – CUEIM

 
Annualità
2014-2016
 
Obiettivi
  • Definire modelli efficaci di interpretazione delle esigenze fruitive dei bambini turisti, al fine di configurare percorsi di esperienza turistica ritagliati sulle loro aspettative e specificità psico-percettive;
  • Configurare un servizio di accoglienza, interpretazione e tutoraggio durante la visita rivolto a gruppi di bambini;
  • Strutturare i servizi My Fair City in un modello ripetibile, declinabile in diversi contesti urbani.
 
Articolazione

Il progetto My Fair City è articolato in 5 obiettivi realizzativi:

OR1 “Coordinamento e gestione del progetto”
OR2 “La città dei bambini”
OR3 “Il racconto della città”
OR4 “La città intelligente”
OR5 “Integrazione e sperimentazione”

 
Destinatari

– Gruppi familiari con bambini compresi tra gli 8 ed i 10 anni
– Scolaresche

 
Output di Ricerca

Prototipi sviluppati al termine del progetto:

Chunker: modulo software, utilizzabile tramite web service, che ha il compito di elaborare testi complessi e, in base ad una tassonomia definita sulla base delle fonti letterarie, estrarre dei chunk, ossia dei piccoli contenuti che poi possono essere successivamente ricomposti per creare altri contenuti diversi e rispondenti a specifiche esigenze editoriali.

Digital Library: la Digital Library è il repository dove tutte le risorse utilizzate per creare i contenuti per l’utente finale vengono memorizzati. La particolarità della Digital Library è che i contenuti non possono essere rimossi, è possibile eliminarli in modo tale che non vengano visualizzati dall’utente finale, ma non possono essere rimossi dal repository. I moduli abilitati a scrivere nella Digital Library sono il software di ore Content Chunker e il Content Management. I componenti abilitati alla lettura dalla DL sono il sistema di regia della rete sensoristica e l’applicazione per dispositivi mobili.

Content Management: il modulo software Content Management consente la creazione delle guide turistiche che saranno visualizzate dall’applicazione per dispositivi mobili. Tramite questo componente è possibile inserire i punti di interesse, creare i contenuti per ciascun punto componendo i vari contenuti che si hanno a disposizione, creare gli itinerari che l’utente potrà percorrere guidato dalla applicazione. Tutti i dati creati tramite questo modulo software sono salvati nella Digital Library per essere accessibili all’applicazione e al sistema di regia.

Rete Sensoristica: il prototipo rete sensoristica è quello che consente la gestione dei sensori e dei contenuti. Per fare questo, una volta acceduto al web services, si ha una prima pagina che consente la gestione dei sensori, quindi l’inserimento di sensori nella rete o il loro disaccoppiamento della rete. Poi è presente l’interfaccia di regia, attraverso la quale si associa un palinsesto ad ogni sensore, andando a prendere i contenuti all’interno della Digital Library. Sistema di regia e DL devono essere sincronizzati, perciò è disponibile una funzionalità apposita che consente di sincronizzare i due sistemi in modo che la regia possa essere a conoscenza di tutte le più recenti modifiche apportate ai contenuti della DL.

Profiler: questo componente è fondamentalmente un database in cui l’applicazione memorizza i dati di registrazione dell’utente. I dati memorizzati sono poi accessibili al sistema di supervisione, perché li possa interpolare con quelli ricevuti dalla applicazione, al fine di associare agli utenti le informazioni ricevute.

Sistema di Supervisione: il sistema di supervisione è il componente software che ha il compito di avere sempre una fotografia di ciò che succede nel sistema, ossia ha in tempo reale le informazioni circa la disposizione degli utenti, i percorsi che stanno compiendo, i contenuti visualizzati, i feedback lasciati. Il sistema di supervisione utilizza tutte queste informazioni per creare delle statistiche che fanno capire a chi gestisce il sistema se la guida turistica, così come è stata creata, incontra il favore del pubblico, o se ci sono dei contenuti o dei punti di interesse da migliorare perché vengano fruiti con maggior piacere. Tali statistiche sono accessibili anche al recommendation engine contenuto dalla applicazione, che le utilizza per l’elaborazione dei suggerimenti.

Applicazione per dispositivi mobili: l’applicazione per dispositivi mobili è l’unico prodotto di My Fair City con cui l’utente finale potrà interagire, e attraverso il quale potrà usufruire di tutti i servizi creati dal sistema tramite gli altri componenti software. L’applicazione ha tutte le funzionalità perché l’utente possa fruire dei requisiti richiesti dal sistema, compreso il recommendation engine in grado di elaborare suggerimenti mirati e personalizzati per ogni utente del sistema, e la funzionalità whisper di comunicazione tra accompagnatore e utenti.